Proprio con gli ultimi giorni del 2016 vorrei chiudere un lungo cammino che mi ha portato a mete importanti, un cammino iniziato nel 2011 in cui ho conosciuto tante realtà, luoghi ma soprattutto molte persone, alcune di una bassezza imbarazzante ed altre, molto più numerose, davvero valide e con le quali è stato un grande piacere confrontarsi. Giunti a questo punto è quindi d’obbligo chiudere con il passato, ma per farlo senza disperdere un patrimonio, è indispensabile preparare le valige e riempirle: prima di tutto dell’esperienza maturata, di molta determinazione, tenacia, conoscenze tecniche e non ultimo dei tanti rapporti interpersonali maturati.
Con questa valigia voglio incamminarmi con voi verso il nuovo anno, che rappresenta anche l’inizio di un nuovo sentiero in cui troveremo i frutti delle semine fatte in precedenza, le api, i nuovi oliveti, gli altri terreni da mettere a coltura da cui spunteranno, spero, sorprese interessanti di cui parleremo via via, e nuove sfide personali.
La mia voglia di esperienze nuove non si ferma mai e proprio in quest’occasione, voglio piantare anche un nuovo seme: “il numero uno” del blog come strumento per tenerci in contatto e aggiornarvi su tutto ciò che succede nel mondo agricolo di Agrispes.
Infine … non resisto alla tentazione … e quindi vi presento due nuove creature di Agrispes: Alfiere e Guerriero; i due monovarietali nati un po per sfida un po per scherzo in questa campagna olearia davvero bizzarra. Due nuovi prodotti nati dalla collaborazione con il frantoio di Torre Bianca, due oli che rappresentano in tutto e per tutto il loro territorio, esprimendo forza, armonia, gusto molto intenso; quindi, con un brindisi a Guerriero ed Alfiere vi mando i miei migliori auguri di buon Natale e di un felice Anno nuovo!